Fare attività fisica sia prima che dopo il parto è molto importante perché rigeneriamo la nostra psciche, ci teniamo in forma non accumulando chili di troppo, diminuiamo il rischio di incorrere nel diabete gestazionale e permettiamo al nostro bambino di ricevere sangue più ricco di ossigeno e nutrienti. Ma conosciamo quali esercizi fare senza affaticare troppo il nostro corpo?
Io fortunatamente ho avuto una gravidanza senza problemi quindi ho potuto fare lunghe passeggiate, nuoto, e in particolare pilates, attività che mi hanno aiutato a non avere lombalgie e caviglie gonfie, e a gestire al meglio la respirazione durante il parto.
Ho ripreso a fare pilates a una settimana di distanza dalla nascita del mio piccolo Lorenzo perché ho bisogno di muovermi, di sprigionare endorfine per dedicarmi con tanta energia al mio piccolo. Il pilates è un metodo che anche nel post parto mi sta regalando tante soddisfazioni, perché mi aiuta a rinforzare il perineo, a riallineare tutta la zona lombare e dorsale e devo dire anche per dedicare 1h di tempo solo a me stessa!
Quindi è sulla base di questa esperienza personale che incoraggio tutte le future e neo mamme a dedicare tempo al movimento se non si hanno complicazioni, bastano piccoli e semplici esercizi per farvi sentire meglio e non hanno controindicazioni anche nel caso di allattamento al seno. Se siete delle mamme runners come me, lo so che la voglia di correre è tanta, ma non rincominciate subito senza aver fatto questo tipo di lavoro di rinforzo perineale per almeno due mesi continui e un piano di recupero di forza funzionale alla corsa come squat, piegamenti sulle braccia, addominali e rinforzo delle caviglie, per almeno un altro mese. Fatto questo siete pronte per rimettervi le scarpe ai piedi e darvi un’ obbiettivo!
Il mio? Ve lo svelerò tra tre mesi!
I MOVE ME!!!